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mercoledì 27 febbraio 2013

Mav di Ercolano, venerdì 1 marzo presentazione dei risultati del primo piano di formazione “professione casaro”

Foto di Antonella D'Avanzo


Fonte: Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana dop
È giunto a conclusione il progetto “Filiera Bianca”, il più vasto piano di formazione mai realizzato nel comparto della mozzarella di bufala campana Dop, interamente  finanziato dall’Avviso 3/2010 di Fondimpresa e attuato da Erfap-Uil Campania, in collaborazione con il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop.
I risultati raggiunti e le prospettive del settore saranno al centro del convegno in programma venerdì prossimo, 1 marzo, dalle ore 9.30 al museo archeologico virtuale (MAV) di Ercolano, in provincia di Napoli.
“Crescita e sviluppo per la Campania:  le eccellenze agroalimentari” è il titolo dell’appuntamento, che vedrà riuniti allo stesso tavolo istituzioni, imprese ed esponenti della filiera della Dop.
Saranno affrontati sia gli aspetti economici del comparto, che occupa 15mila addetti, sia le difficoltà del mercato e della produzione.
Dal convegno arriverà la richiesta alla Regione Campania di istituzionalizzare la figura professionale del “casaro”, che oggi non esiste tra quelle riconosciute dall’Ente, nonostante l’importanza del settore lattiero-caseario. Il casaro è l’esperto nella produzione di mozzarella, sotto il cui occhio il latte di bufala diventa mozzarella. Una figura che ha un ruolo fondamentale nella fase di produzione per determinare la qualità del prodotto finale. Nel corso del programma di formazione, le caratteristiche di questa figura professionale sono state anche individuate e “codificate” dall’Its “Buonarroti” di Caserta.
Alla tavola rotonda, moderata dal direttore del Corriere del Mezzogiorno Marco Demarco, parteciperanno: Severino Nappi (assessore Formazione e Lavoro Regione Campania), Fulvio Bartolo (segretario regionale UIL Campania), Massimo Forino (direttore generale Assolatte), Michele Lignola (direttore generale Unione Industriali Napoli), Antonio Lucisano (direttore Consorzio Tutela Mozzarella di bufala campana Dop), Gennaro Masiello (presidente Coldiretti Campania), Massimo Pelosi (Relazioni istituzionali e territoriali Coop). 
Dopo i saluti di Andrea Bachrach (presidente Obr Campania) e Domenico Raimondo (presidente Consorzio di Tutela della mozzarella di bufala campana Dop), i risultati del piano di formazione saranno presentati da Marina Camboni (Erfap-Uil) e il profilo professionale del Casaro sarà illustrato da Antonia Di Pippo (dirigente scolastico Its Buonarroti Caserta).
Sono state oltre 2200 le ore di formazione erogate e circa 50 le aziende che hanno aderito in rappresentanza di tutte le realtà della filiera bufalina, dagli allevamenti ai caseifici fino ai diversi fornitori.

La tradizione della mozzarella di bufala campana dal 1978: la Cooperativa ABC Allevatori Bufalini Casertani di Vitulazio



I prodotti di bufala della coop ABC


di Antonella D’Avanzo

Perché vivo in una provincia con un immenso patrimonio enogastronomico, ricca di giacimenti d’oro bianco ed amo raccontare le eccellenze del territorio casertano, raggiungo Vitulazio, una località di antiche origini situata alle falde meridionali del Monte Tutuli e in destra del fiume Volturno, circondata da una verde e fertile campagna, per far conoscere la mozzarella di bufala campana dop della Cooperativa ABC Allevatori Bufalini Casertani.

Tipica bufala del casertano
Questa cooperativa è stata fondata nel 1978 dai soci allevatori bufalini con l’impegno di produrre in modo tradizionale e genuino la mozzarella di bufala campana, trasformando unicamente il proprio latte di bufala raccolto ogni mattina dalle aziende agricole della cooperativa situate nel territorio casertano e beneventano.
Si tratta per la maggior parte di antiche famiglie di produttori di latte di bufala con una gran passione per gli allevamenti, provenienti dall’area a forte tradizione bufalina che ebbero la felice intuizione di unire le loro risorse per ampliare il mercato e promuovere al meglio il prodotto.
In quest’ottica i soci, imprenditori agricoli di grande esperienza, allevano i capi bufalini ponendo attenzione e riguardo a tutti i fattori che influiscono sulla produzione: le condizioni del suolo, del clima, la coltivazione dei foraggi, per garantire allevamenti di animali di qualità, controllati e sani e con una particolare attenzione alla tracciabilità della filiera. Il latte munto con mungitrici meccaniche è avviato immediatamente al caseificio della cooperativa.


La cooperativa ABC è stata la prima a commercializzare il prodotto sul mercato francese, dove è mantenuto un rapporto di fidelizzazione ventennale, premiata per la serietà e per il prodotto autentico di qualità, sottoposto ad accurati e costanti controlli. La mozzarella della cooperativa ABC oltre che in Francia, viene esportata in Belgio, Olanda, Spagna, Irlanda, Inghilterra, Singapore, Stati Uniti, Dubai e Libano.
La lavorazione della mozzarella di bufala dop eseguita da due fedelissimi e storici casari, viene fatta in vasche d’acciaio, secondo tecniche tradizionali; la mozzatura delle mozzarelle, in parte fatta a mano per la vendita diretta nei due punti vendita aziendali a Vitulazio e a San Cipriano di Aversa,  mentre il rimanente viene mozzato con l’impiego di macchine, destinato alla grande distribuzione e al canale ho.re.ca.

Il banco del punto vendita

Oltre alla mozzarella, viene prodotta anche una cremosa e delicata ricotta di bufala, caciocavallo di bufala, formaggi di bufala e burro di bufala, quest’ultimo molto apprezzato e ricercato in Inghilterra, un prodotto capace di esaltare la fragranza dei cibi senza coprirne il sapore.
La cooperativa organizza dei work shop all’estero, richiesti in parte dai clienti, con lo scopo di  promuovere, far conoscere e tutelare la mozzarella di bufala campana dop, nonché diffondere il suo utilizzo in cucina.

L'ingresso del punto vendita

Mangiare la mozzarella di bufala campana dop rappresenta un’emozionante esperienza sensoriale a cui non si può rinunciare.

Foto di Antonella D’Avanzo                  

ABC Coop Allevatori Bufalini Casertani scarl
ABC cooperativa agricola a.r.l.
SS Appia Km 196,400 Vitulazio, Ce
Telefono: 0823 621560 fax 0823 962641
Sito web: www.coopabc.it             
Mail: info@coopabc.it  
Orari di apertura: dal lunedi al sabato dalle 09:00 alle 18:00
la domenica dalle 08:30 alle 13:30
Secondo punto vendita: via del Giglio, 8 San Cipriano di Aversa (Ce), chiuso il lunedì.

lunedì 11 febbraio 2013

Mozzarella di bufala Campana: il Caseificio Bellopede&Golino di Marcianise, una tradizione familiare di quarant’anni




di Antonella D’Avanzo
Per vivere fino in fondo la bellezza della tradizione e il sapore della provincia di Caserta, ci tuffiamo in un bianco oceano di sensualità visitando uno dei caseifici di mozzarella di bufala campana dop più rinomati del territorio casertano, lo storico Bellopede&Golino, azienda che vanta di una tradizione familiare di quarant’anni.



Qui incontriamo Salvatore Bellopede, uno dei pilastri portanti dell’azienda, il quale, mentre ci accompagna nella visita e ci mostra le fasi di lavorazione della mozzarella ci racconta il viaggio della loro grande avventura. La storia di questo caseificio, inizia con il fondatore ed attuale presidente, Tommaso Golino, un uomo cresciuto con la passione per gli allevamenti, ereditata da suo nonno, e che nel 1957 appena finito il servizio di leva decide di avvicinarsi alla trasformazione del latte e di impararne le tecniche frequentando un corso di tecnologie casearie presso l’Istituto Caseario Zootecnico per il Mezzogiorno in Caserta. Dopo due anni di studio, per migliorare la sua formazione si specializza nella produzione di formaggi a pasta filata lavorando presso caseifici in Calabria, Sicilia e Campania.
Nel 1970 ritorna a Marcianise e mette in piedi la sua idea con la sua provata esperienza, aprendo un caseificio artigianale a conduzione familiare per la trasformazione del latte di bufala. Negli anni Tommaso riesce a trasmettere la passione e la dedizione della nobile arte bianca insieme alle sue qualità manageriali al figlio Luca e ai nipoti Salvatore e Luca Bellopede. La nuova leva si impegna in questo lavoro con entusiasmo, tradizione e devozione e in pochi anni riesce a trasformare il piccolo caseificio artigianale in una grande azienda, che conserva la tradizione familiare pur ampliandone la produzione. Nel 1992 nasce il caseificio Bellopede&Golino.


L’azienda si consolida sul territorio ed oggi è considerata tra le prime aziende produttrici di mozzarella di bufala campana dop, in grado di soddisfare sia le esigenze del mercato locale che internazionale; mira al continuo miglioramento della qualità del prodotto ed alla ricerca curando gli aspetti scientifici conciliandoli allo stesso tempo con la tradizione.


Produce mozzarella con latte proveniente da bufale di un allevamento in proprietà costituito da 700 capi a stabulazione semi-libera e da altri allevamenti bufalini del casertano area dop. Gli altri prodotti che troviamo sono la ricotta di bufala, perline, bocconcini, trecce.



Nel laboratorio operano i due curatini storici seguiti da collaboratori esperti del settore che lavorano con impegno e amore in tutte le fasi di lavorazione; la filatura avviene in mastelli di legno per uso legale e costante; le mozzarelle, in parte mozzate a mano ed in parte con l’uso di macchine, sono commercializzate presso i due punti vendita nelle pezzature previste dal disciplinare. Quest’azienda esporta circa il 10% del totale del prodotto negli Stati Uniti, in Giappone, Inghilterra, Spagna e Germania.



Si può visitare il caseificio per gruppi e su prenotazioni con la possibilità di effettuare degustazioni di prodotti essendo l’azienda anche fattoria didattica da gennaio 2013.
La mozzarella al primo morso deve rilasciare quel delizioso latticello che invade la bocca, fa trasudare di liquido le labbra, le unge, le ravviva e risveglia. Questo è senz’altro un buon parametro per individuare l’originale mozzarella di bufala.
La mozzarella di bufala per i casertani è un vanto che rappresenta un fattore di identificazione in una comune appartenenza di cultura e tradizione.
Iscritta al Consorzio Tutela Nazionale dal 1993 con n. autorizzazione 15.



FOTO DI ANTONELLA D'AVANZO 
(FOTO SOGGETTE A COPYRIGHT)
Bellopede&Golino S.r.l.
Indirizzi: S. Provinciale 335 (ex S.S. 265) Km 27,500 Marcianise 81025
                 via San Michele, 50 Marcianise 81025
Telefono: 0823 821315/Fax 0823 512032
Sito web: www.bellopedeegolino.com                   
Mail: info@bellopedeegolino.com              
Orari di apertura: dal lunedi al sabato dalle 08:00 alle 20:00
                                domenica dalle 08:00 alle 14:00

mercoledì 6 febbraio 2013

San Leucio Officina Teatro, 15 febbraio Caterina Palazzi quartet Sudoku Killer




Nuovo appuntamento per OfficinaMusica 2013, la rassegna ideata e prodotta da Sound Contest con la partnership di Officinateatro e la direzione artistica di Antonio Feola. Venerdì 15febbraio, alle 21.30, presso la la struttura di Officina Teatro in Viale degli antichi platani a San Leucio (Caserta) sarà di scena il progetto in quartetto della giovane contrabbassista romana Caterina Palazzi, artefice nel 2010 del fortunato e acclamato album di debutto "Sudoku Killer". 

Classe 1982, talento di grinta e classe per le sue brillanti sonorità estremamente moderne e magistralmente combinate con sapienza melodica, Caterina Palazzi schiera al suo fianco musicisti di ottimo spessore tecnico che sanno dar corpo alle sue composizioni integralmente originali: Danielle Di Majo al sax alto, Giacomo Ancillotto alla chitarra (ospite anche nell'album di Enrico Rava "Tribe") e Maurizio Chiavaro alla batteria.
Al Jazzit Award del 2010 Caterina Palazzi è stata votata come prima migliore compositrice italiana e quinto miglior contrabbassista italiano, il suo progetto quarta miglior formazione italiana, e "Sudoku Killer" secondo miglior album italiano. La musica di Caterina Palazzi riesce a creare una sorta di universo letterario musicale piuttosto atipico nel musicista jazz contemporaneo, con le sue esplorazioni sonore fascinosamente intriganti e psichedeliche, strettamente correlate ad atmosfere e armonie mediterranee.

Durante il concerto degustazione di vini campani offerta da Marina Alaimo - Acino Ebbro Wine Consultant - comunicazione & eventi nel settore enogastronomico.

Posti limitati, prenotazione obbligatoria.
INFO: 0823. 363066