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lunedì 10 dicembre 2012

Risotto al fondente di cipolla di Alife con coscette di rana in tempura e salsa di torzelle di Matteo Iannaccone



Il piatto foto - A. D.


di Antonella D’Avanzo
Matteo Iannaccone, un giovane e talentuoso chef, con un curriculum che è stato un continuo macinare, fare, viaggiare, conoscere, imparare e approfondire, costruito nelle migliori cucine di ristoranti stellati europei ed italiani, fino a che nel maggio del 2010 ritorna a Caserta ed apre il suo ristorante, Le Chef, dove mette in campo la sua idea di cucina, con le tecniche, le procedure, i segreti, e i concetti che ha appreso negli anni. È uno chef molto attento nella cura del gusto e dei particolari, i suoi piatti si assaporano prima con gli occhi, poi con la mente, ed infine con il palato, ama cucinare tutto ciò che è novità, predilige i prodotti a “Km 0” e la sua arte culinaria che definirei poetica, è prettamente stagionale, in cui riesce a coniugare la raffinatezza alla semplicità comprensibile per ogni palato.


Matteo Iannaccone con Antonella D'Avanzo.
La cucina che propone è emozionale nei suoi piatti, trasmette il gusto, la passione e il piacere che ha nel preparali, creativa e giovane, si compone di 3 elementi: il croccante, la verdura e l’elemento principale, carne o pesce.

Gli ingredienti - foto A. D.
Matteo ci presenta un piatto nuovo che risveglia il palato, in cui accosta ingredienti territoriali come la cipolla di Alife, prodotto autentico e genuino, di eccellenti qualità organolettiche,  con un sapore dolce per le cipolle precoci e piacevolmente pungente per quelle tardive. La rana, altro prodotto un tempo fortemente legato al territorio, infatti fino a circa 40 anni fa questi piccoli anfibi si trovavano nei Regi Lagni, quando le acque erano di una limpidezza straordinaria tale che veniva bevuta dagli agricoltori e che vedeva la presenza anche della tipica Lontra e della lenticchia selvatica, altro importante indicatore ambientale. Infine, una verdura chiamata torzella, cavolo broccolo a foglie larghe ed arricciate, tipico del casertano.


Coscette di rana - foto A. D.

Nelle storie contadine si dice che le cipolle siano uno stimolante di terra e che la delicata carne bianca delle rare e costose rane  sia afrodisiaca. Allora, viene naturale la domanda: questo piatto, dal gusto un pò osé, avrà dei poteri “magici”? Certamente ha intrigato la nostra fantasia e lo scopriremo solo dopo averlo mangiato!


Matteo affetta le cipolle - foto A. D.
Le cipolle julienne - foto A. D.

Risotto al fondente di cipolla di Alife con coscette di rana in tempura e salsa di torzelle
Ingredienti per 4 persone
Per il risotto al fondente di cipolla:
-       Cipolle di Alife un Kg
-       Riso Carnaroli 360 gr
-       Olio extra vergine di oliva 30 gr
-       Burro 80 gr
-       Parmigiano reggiano 80 gr
Per le rane in tempura:
-       Coscette di rana 280 gr
-       Un uovo
-       Farina 145 gr
-       Acqua 200 ml
-       Sale e pepe

Per il brodo di rana:
-       Acqua 3 lt
-       Coscette o mezzi busti di rana 320 gr
-       Coste di sedano 3
-       Una carota
-       Grani di pepe
-       Grani di coriandolo
-       Sale

 Per la salsa di torzelle:
-       torzelle o cicorie di campo 400 gr
-       olio extra vergine di oliva 70 gr
-       sale


Preparazione                                                                  
Pulire e tagliare le cipolle a julienne e farle brasare in una pentola con olio per circa 4-5 ore. Durante la cottura girare frequentemente e quando avranno raggiunto una colorazione bruno-scuro frullare e ritirare.
Setacciare la farina. Mettere in un contenitore l’uovo sbattuto, aggiungere l’acqua ed infine la farina mescolando con cura. Aggiustare di sale e pepe.

Le coscette di rana infarinate- foto A. D.
La tempura - foto A. D.

Disossare le coscette di rana, lasciando solo l’osso femorale. Salare, pepare e mettere in frigo. (Utilizzare gli scarti per il brodo di rana).
Preparare un brodo con acqua fredda e busti di rana, quando raggiunge il bollore schiumare ed unire le guarniture aromatiche. Far cuocere per 30’- 40’.
Cuocere le torzelle in acqua salata, una volta stracotte, frullare ed aggiungere l’olio a filo  aggiustando di sale.

Una fase della preparazione - foto A. D.

L'aggiunta del fondente di cipolla - foto A. D.

Il riso in cottura - foto A. D.

Dressage
Tostare il riso e bagnarlo con il brodo di rana, dopo 6 minuti aggiungere il fondente di cipolla e far cuocere per altri 6 minuti, mantecare con burro, parmigiano e aggiustare di sale.
Infarinare le coscette di rana, passarle in tempura e friggere a 160°-170°.
Impiattare il risotto adagiare le coscette di rana al centro e contornare con la salsa di torzelle.

Matteo impiatta - foto A. D.
Guarnizione del piatto - foto A. D.
INFO E CONTATTI:
Le Chef di Matteo Iannaccone
Via Marchesiello 159/D
Parco Cerasole, Caserta
Tel. 0823.1707103

Chiuso domenica sera e lunedì





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